Nel complesso mondo del credito, il pignoramento presso terzi è un termine spesso temuto dai debitori. Se ti trovi in una situazione finanziaria difficile e rischi il pignoramento dei tuoi beni, è importante comprendere appieno questo processo e le tue opzioni legali. In questo articolo, ti fornirò una guida completa sul pignoramento presso terzi, aiutandoti a navigare attraverso le sfide finanziarie con fiducia.
Cos’è il Pignoramento Presso Terzi?
Il pignoramento presso terzi è una procedura legale attraverso la quale un creditore può recuperare i propri crediti, sfruttando i beni del debitore detenuti da terzi, come banche o datori di lavoro. Questo processo richiede una notifica formale al terzo, che è obbligato a trattenere una parte dei beni del debitore per soddisfare il debito pendente.
Come Funziona: Passi Fondamentali
Notifica: Il creditore inizia notificando l’atto di pignoramento al debitore e al terzo pignorato, che non sarà coobbligato nel debito ma dovrà solamente trattenere le somme dovute al debitore attendendo indicazioni dal tribunale.
Richiesta di Pignoramento: Il creditore presenta una richiesta di pignoramento presso il tribunale competente, identificando i beni da pignorare e il terzo interessato.
Notifica al Terzo: Il tribunale notifica ufficialmente al terzo pignorato l’atto di pignoramento chiedendo sia trattenute le somme in possesso del terzo e destinate al debitore. Quando parliamo di terzo pignorato possiamo intendere la banca presso cui abbiamo il conto corrente, il nostro datore di lavoro che sarà obbligato a trattenere, per esempio, un quinto della nostra busta paga o clienti che dovrebbero pagarci delle fatture ma che alla ricezione dell’atto sono obbligati a non pagarle e congelare le somme in attesa di indicazioni.
Blocco dei Beni: Il terzo trattiene i beni del debitore oggetto di pignoramento e li blocca per un periodo specificato facendone comunicazione al Tribunale. Una volta effettuata l’udienza definitiva per la ripartizione delle somme congelate, il terzo pignorato sarà costretto a versare i beni trattenuti in favore del creditore indicato dal tribunale.
Come possiamo difenderci?
E’ bene dire che dovremmo evitare di arrivare al pignoramento presso terzi, agendo già alla ricezione del decreto ingiuntivo o all’atto di precetto. Infatti, se hai letto l’articolo riguardante il pignoramento immobiliare (qui il link), l’iter da seguire per il creditore è il medesimo anche per il pignoramento presso terzi. Nel caso però non abbiamo avuto modo di agiree prima dell’atto di pignoramento, ecco alcune opzioni possibili:
Opposizione Legale: I debitori hanno il diritto di opporsi al pignoramento presentando un’opposizione legale presso il tribunale. Questo potrebbe essere basato su errori procedurali, su circostanze eccezionali o sull’illegittimità della richiesta del creditore.
Trattativa con il creditore: E’ possibile chiedere aiuto a un professionista che entrerà in contatto con il creditore, proponendo un accordo transattivo che sia di compromesso per la risoluzione della problematica, a questo punto potrebbe essere interrotto il pignoramento e cancellato definitivamente il debito.
Procedure sovraindebitamento: il debitore ha sempre possibilità di chiedere l’accesso alle procedure sovraindebitamento per andare a risolvere le sue problematiche debitorie, se vuoi saperne di più leggi l’articolo specifico a questo link.
Conclusione:
Il pignoramento presso terzi può essere una sfida da affrontare, nel mentre il giudice si esprime e le nostre risorse restano congelate, possiamo trovarci senza possibilità di avere il denaro per la sussistenza, per questo è importante agire tempestivamente, ma tranquillo, non sei da solo. Una consulenza con un professionista Exdebito è la tua arma per navigare attraverso questo processo complesso e proteggere i tuoi interessi finanziari. Contattaci oggi stesso per una consulenza personalizzata e per ottenere l’assistenza necessaria durante questa fase critica della tua vita. La nostra missione è quella di aiutarti a riconquistare il controllo della tua situazione e a pianificare un futuro finanziario stabile.
